Oggi è stato indetto uno sciopero ferroviario nazionale di otto ore per la giornata di martedì 5 novembre.
Oggi, lunedì 4 novembre, è stato proclamato uno sciopero nazionale ferroviario di otto ore per domani, martedì 5 novembre. A indirlo sono stati i sindacati FILT-CGIL, FIT-CISL, UIL Trasporti, UGL Ferrovieri, FAST CONFSAL e ORSA Trasporti in seguito all’accoltellamento di un capotreno a Rivarolo, sulla linea Genova-Busalla.
Lo sciopero coinvolgerà il personale delle aziende del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane impegnate nel settore del trasporto passeggeri (Trenitalia, Trenord e Trenitalia TPER) oltre che Italo NTV. L’agitazione NON coinvolgerà le aziende di trasporto pubblico locale.
INDICE
Dettagli
Il servizio sull’intera rete di trasporto ferroviario a livello locale e nazionale sarà A RISCHIO dalle 9:01 alle 16:59 di martedì 5 novembre. In questa fascia oraria saranno possibili variazioni o cancellazioni per i treni regionali/regionali veloci, Intercity e alta velocità.
I treni che si trovano in viaggio al momento di inizio dello sciopero sono tenuti ad arrivare alla destinazione finale a patto che essa sia raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione; trascorso tale periodo il treno può terminare la corsa in qualsiasi stazione precedente la destinazione.
È possibile richiedere il rimborso del biglietto fino alla mezzanotte del giorno precedente allo sciopero per i treni regionali o fino all’ora di partenza del treno per Frecce e Intercity. Trenitalia mette inoltre a disposizione per info il call center gratuito 800 89 20 21.
Motivazioni
Lo sciopero è stato indetto in seguito al grave accoltellamento di un capotreno in servizio sulla linea Genova-Busalla