Stabilimento di Porta Maggiore

L’ingresso visto da piazza Caballini

Lo stabilimento di Porta Maggiore è la principale rimessa tranviaria della città. Si trova in piazza Caballini, nel quartiere Prenestino-Labicano. Attualmente è la più antica rimessa della città ancora in attività.

Storia

La rimessa di Porta Maggiore fu inaugurata il 6 luglio 1889 alla presenza di re Umberto I per il rimessaggio dei tram a cavalli di SRTO, poi sostituiti dai tram elettrici. Intorno al 1922 col riscatto di gran parte della rete tranviaria l’impianto passò nelle manie della municipalizzata ATM (poi ATG, poi ATAG e infine ATAC).

Come le vicine officine centrali di via Prenestina, la rimessa fu duramente colpita dal bombardamento su San Lorenzo del 1943 anche se ancora oggi si possono vedere alcuni muri perimetrali sopravvissuti alla distruzione. All’interno della rimessa è inoltre presente un bunker antiaereo di cui non è certa la datazione.

Nell’ambito di uno dei tanti piani di dismissione degli immobili di ATAC, nel 2007 il comune propose la disattivazione e successiva vendita del deposito insieme alle rimesse San Paolo, Lega Lombarda e Vittoria, poi differita per la mancanza di una plausibile alternativa.

Parco mezzi

La rimessa ospita gran parte della flotta tranviaria della Capitale oltre che diverse vetture dedicate alle attività di manutenzione e pronto intervento tra cui figurano svariati Iveco Daily (alcuni dei quali adibiti a saldatori), Iveco Eurocargo (adibiti alla pulizia dei binari) e alcuni anziani Iveco 135 (adibiti alla manutenzione delle linee aeree).

Fonti

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