Giubileo: gara per la gestione delle fermate del trasporto pubblico di superficie

Nei giorni scorsi ATAC ha pubblicato una gara a procedura aperta per procedere ad un generale ammodernamento delle fermate del trasporto pubblico di superficie.

Tipica palina di fermata del trasporto pubblico di superficie

Il 21 agosto scorso ATAC ha pubblicato una gara a procedura aperta per individuare l’operatore che si occuperà della riorganizzazione, riqualificazione, ammodernamento e gestione, comprensiva dello sfruttamento pubblicitario, delle fermate del trasporto pubblico di superficie. La concessione durerà per 11 anni dalla data di sottoscrizione.

La procedura, che si inserisce nel quadro degli interventi in vista del Giubileo 2025, prevede tra i punti salienti:

  • la progettazione di una “nuova linea di attrezzature di fermata” il cui design sarà concesso in esclusiva ad ATAC;
  • un generale ammodernamento e digitalizzazione delle fermate mediante l’installazione di nuove pensiline (435) e paline elettroniche (405); le nuove pensiline saranno inoltre dotate di schermi digitali e di un totem informativo per la diffusione di messaggi pubblicitari/istituzionali e di infomobilità;
  • riorganizzazione e riqualificazione delle strutture attualmente presenti sul territorio che ammontano a: 1035 pensiline modello Enthoven (di cui già 250 dotate di schermi digitali pubblicitari), 378 pensiline modello Roma, 2960 paline tradizionali 70×100 cm, 5964 paline tradizionali 100×140 cm e 273 paline elettroniche; questo include anche l’eventuale restyling in vista dell’approvazione di una nuova colorazione;
  • il concessionario in compenso potrà sfruttare a fini pubblicitari tutti gli spazi sopra citati esistenti e di nuova installazione, fatte salve le specifiche riserve per messaggi istituzionali/promozionali di ATAC e Roma Capitale.

In allegato alla procedura vi è la proposta di progetto di finanza (o project financing) dell’attuale concessionario uscente, Clear Channel Italia, recentemente acquistata per 15,1 milioni di euro dal gruppo JCDecaux e in corso di rebranding sotto il nome di IGP.

Di seguito una panoramica degli impianti attualmente utilizzati per le fermate di superficie:

Fonti

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