Mentre a Roma si pensa ai trasporti gratuiti a Milano si alza il biglietto

Mentre a Roma qualcuno si trastulla con la favola dei trasporti gratuiti a Milano si va verso l’aumento del 10% del prezzo del biglietto per far fronte all’inflazione.

Mentre a Roma i nostri politici pensano a garantire il trasporto pubblico gratuito almeno per i residenti (per cui se vogliamo dirla tutta e già gratuito di suo) a Milano si va verso un aumento del costo del biglietto pari al 10%, passando dagli attuali 2 euro a 2,20 €.

L’aumento, che coinvolgerà solo biglietti e carnet (quindi non gli abbonamenti), è stato disposto dall’Agenzia della mobilità della Città metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia (eh sì, perché lì il TPL è intelligentemente integrato) coerentemente con quanto disposto dalla Regione Lombardia per adeguarsi all’inflazione; i dettagli saranno resi pubblici nei prossimi giorni.

Dopo il colpo inferto alle aziende di TPL dalle misure per il contenimento della pandemia (colpo che ancora oggi tiene i suoi strascichi), che hanno provocato una forte flessione nelle vendite dei titoli di viaggio (e conseguentemente dei ricavi, nonostante i ristori del governo), adesso ad aumentare sono i costi oltre che le maggiori difficoltà nel comparto automobilistico-meccanico per il reperimento dei pezzi di ricambio e di componentistica varia (situazione in larga parte dovuta al conflitto russo-ucraino).

Fonti

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