Venerdì 17 novembre sciopero generale nazionale

Venerdì 17 novembre è in programma uno sciopero generale nazionale che a Roma coinvolgerà ATAC, Cotral e Roma TPL.

ULTIMO AGGIORNAMENTO: 18:35 – 15/11/2023

Venerdì 17 novembre è in programma uno sciopero generale nazionale di 4 ore indetto dai sindacati CGIL e UIL. Confermato il coinvolgimento dei lavoratori di ATAC, Cotral, Roma TPL e Trenitalia (anche a livello nazionale) da parte delle sigle FILT-CGIL e Uiltrasporti.

Nella giornata di sabato 11 novembre la Commissione Garanzia Sciopero avrebbe richiesto ai sindacati di ridurre la durata dell’agitazione per il settore del trasporto pubblico locale, sostenendo il mancato rispetto delle regole in materia di “rarefazione oggettiva” (vista la concomitanza di altri scioperi) e della durata massima della prima protesta. La stessa commissione ha convocato le due confederazioni sindacali lunedì mattina per discutere delle questioni sollevate. Nella giornata di martedì 14 novembre il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha firmato l’ordinanza per la precettazione dello sciopero di venerdì 17 novembre, che sarà consentito solamente dalle 9:00 alle 13:00.

NB: le informazioni del seguente articolo potrebbero mutare nelle prossime ore/giorni in base alle conferme di adesione e alle comunicazioni che perverranno dalle aziende.

INDICE

Dettagli

Il servizio sull’intera rete di trasporto pubblico romano (linee bus urbane ATAC/Roma TPL ed extraurbane Cotral, incluse quelle in sub-affidamento, ferrovie ex concesse Roma-Centocelle, Roma-Civita Castellana-Viterbo e Roma-Lido, filobus, metropolitana e tram) sarà A RISCHIO dalle 9:00 alle 13:00; in queste fasce orarie saranno quindi possibili cancellazioni di corse, interruzioni di servizio e chiusure di stazioni sull’intere rete. Inoltre, per quanto riguarda le stazioni metroferroviarie che rimarranno eventualmente aperte, non sarà garantito il funzionamento di ascensori, montascale e scale mobili. Saranno possibili disagi, nelle stesse fasce orarie, anche per le biglietterie ma non per i parcheggi di interscambio e per i servizi di acquisto dei biglietti online. Si ricorda che le aziende non possono fare previsioni sull’eventuale adesione allo sciopero fino all’ultimo momento; per quanto riguarda la rete metro-ferroviaria i gestori normalmente comunicano le eventuali modifiche intorno alle 8:30 e alle 20:00 in base alle adesioni del personale. NB: durante le fasce di protesta eventuali stazioni chiuse o servizi interrotti possono tornare alla normalità. Per quanto riguarda i servizi gestiti da Trenitalia la protesta coinvolgerà sia i treni regionali che quelli nazionali, pur rimanendo i treni garantiti in caso di sciopero sia a livello nazionale (clicca qui) sia a livello regionale del Lazio (clicca qui).

Il servizio sarà REGOLARE durante il resto della giornata. Gli effetti dello sciopero potranno comunque essere percepiti anche nei momenti immediatamente successivi al termine dell’agitazione.

Motivazioni

Lo sciopero è stato indetto per protestare contro la Legge di Bilancio 2024 varata dal governo nazionale italiano, con particolare riferimento alle mancate o carenti misure previste in materia di salari, pensioni e investimenti a favore di lavoratori e lavoratrici soprattutto nei servizi pubblici.

FAQ

Cos’è uno sciopero?

Si tratta di uno strumento di protesta che prevede l’astensione dall’attività lavorativa con l’obiettivo di porre l’attenzione del proprio datore di lavoro, o delle pubbliche autorità competenti, su determinate tematiche.

Chi indice uno sciopero?

Lo sciopero viene indetto da una o più organizzazioni sindacali e può essere a livello locale/aziendale o nazionale.

Quali effetti avrà lo sciopero?

Saranno possibili cancellazioni di corse, sospensioni del servizio e chiusure di stazioni sull’intera rete di trasporto pubblico dei gestori coinvolti.

Quanto tempo durerà lo sciopero?

Dalle 9:00 alle 13:00; naturalmente saranno possibili ripercussioni anche nei momenti immediatamente successivi alla fine dello sciopero.

Sarà possibile utilizzare i mezzi?

Sì, anche se si consiglia di evitare gli spostamenti non essenziali quantomeno nelle fasce orarie di durata dello sciopero.

È possibile fare previsioni sull’adesione e sulle ripercussioni dello sciopero?

No, l’eventuale adesione viene comunicata all’ultimo momento, poiché l’obiettivo dello sciopero è comunque quello di arrecare il maggior danno all’azienda e alle pubbliche autorità; in ogni caso intorno alle 8:30 e intorno alle 20:00 le aziende coinvolte diffondono normalmente aggiornamenti sulle conseguenze che l’adesione del personale provocherà sulla rete metro-ferroviaria.

Perché sempre di venerdì?

Il venerdì, soprattutto per il settore dei trasporti, è considerata la giornata di maggiore movimento sul territorio nazionale poiché una buona parte di lavoratori e studenti fuori sede intraprende il viaggio di ritorno verso le proprie residenze per trascorrervi il weekend. In una giornata come questa, quindi, il disagio creato è, potenzialmente, di gran lunga maggiore rispetto ad un qualsiasi giorno infrasettimanale o al weekend stesso.

Va segnalato che, contrariamente alle credenze popolari, nel settore del trasporto pubblico è assai difficile che i lavoratori che aderiscono allo sciopero possano farsi quel cosiddetto “weekend lungo” poiché il sabato è un giorno feriale quasi al pari degli altri giorni infrasettimanali e, soprattutto a Roma, il servizio è attivo anche nei giorni festivi.

Da notare, inoltre, che chiunque scelga di aderire allo sciopero rinuncia alla retribuzione per le ore di astensione dal lavoro.

Avrei qualche altra domanda…

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